Giovedì 21 novembre, dalle ore 21 alle ore 23, presso la scuola “G.Leopardi”, si terrà una serata divulgativa dal titolo “Come difendersi dalle bufale”, nell’ambito del progetto di collaborazione con il CICAP. L’incontro è rivolto in particolare alle famiglie; per i giovani la partecipazione è valevole per il riconoscimento di crediti formativi.
La relatrice, Chiara Segré, biologa e responsabile supervisione scientifica della Fondazione Veronesi, proverà a fornire alcuni strumenti, con esempi pratici tratti dalla vita quotidiana, per imparare a riconoscere i preconcetti cognitivi che spesso ci fanno arrivare a conclusioni sbagliate.
“La scienza non è (solo) un insieme di conoscenze, ma è un modo di
pensare.” Così diceva Carl Sagan, astrofisico e divulgatore scientifico
del Novecento. La scienza infatti è soprattutto metodo, è dotarsi di una
“cassetta degli attrezzi” mentali e di ragionamento importantissimi anche nella
vita quotidiana: ci aiutano a ragionare, a imparare a riconoscere le bufale, le
distorsioni e le manipolazioni, a comprendere la complessità del mondo e, in
sintesi, a renderci dei cittadini più consapevoli e più liberi.
Quali sono gli “attrezzi” per allenare lo spirito critico? Lo scopriremo
giovedì 21 novembre!
Giovedì 21 novembre, dalle ore 21 alle ore 23, presso la scuola “G.Leopardi”, si terrà una serata divulgativa dal titolo “Come difendersi dalle bufale”, nell’ambito del progetto di collaborazione con il CICAP. L’incontro è rivolto in particolare alle famiglie; per i giovani la partecipazione è valevole per il riconoscimento di crediti formativi.
La relatrice, Chiara Segré, biologa e responsabile supervisione scientifica della Fondazione Veronesi, proverà a fornire alcuni strumenti, con esempi pratici tratti dalla vita quotidiana, per imparare a riconoscere i preconcetti cognitivi che spesso ci fanno arrivare a conclusioni sbagliate.
“La scienza non è (solo) un insieme di conoscenze, ma è un modo di pensare.” Così diceva Carl Sagan, astrofisico e divulgatore scientifico del Novecento. La scienza infatti è soprattutto metodo, è dotarsi di una “cassetta degli attrezzi” mentali e di ragionamento importantissimi anche nella vita quotidiana: ci aiutano a ragionare, a imparare a riconoscere le bufale, le distorsioni e le manipolazioni, a comprendere la complessità del mondo e, in sintesi, a renderci dei cittadini più consapevoli e più liberi.
Quali sono gli “attrezzi” per allenare lo spirito critico? Lo scopriremo giovedì 21 novembre!
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