Referente: prof. Paolo Balacco
Il bullismo è sempre esistito ma in questo momento la situazione non solo in Italia mostra una particolare gravità: sopraffazione, violenza, video umilianti che corrodono anche chi li guarda. Il cyberbullismo raggiunge il bambino nella sua solitudine.
La scuola deve saper ascoltare i segni di disagio, deve denunciare. Deve restituire alle vittime la stima di sé e la fiducia.
La scuola deve prevenire; per fare questo deve acquisire competenze, mettersi in rete.
La scuola può contare su una legislazione attenta: L71/2017 e le recenti Linee guida per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
La scuola può contare anche su piattaforme e programmi di formazione e dell’alleanza con le FF.OO. , in particolare del Questore in qualità di autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza.