L’IC Brianza non si ferma

La paura passa se non si è da soli.

La nostra comunità (perché la scuola è prima di tutto una comunità) si organizza perché in questi giorni si possa in qualche modo rimanere vicini, scambiando idee e speranze, continuando discorsi iniziati in classe.

Proviamo strumenti nuovi e immaginiamo come sia possibile proporne l’uso ai nostri studenti. Strumenti come mediatori. Un tempo “inedito” come risorsa.

Ci dedichiamo ad attività riflessive e immersive, come la lettura, o proviamo percorsi che solitamente non abbiamo il tempo di sperimentare: tutto quello che può rendere ricco anche questo tempo è prezioso.

Un esempio?

Ma soprattutto restiamo umani, gentili, aperti, generosi.

A presto!